STORMWOLF “VOYAGER”

Gli STORMWOLF nascono nel 2014 per iniziativa di Francesco Natale, chitarrista e compositore, ed Elena Ventura, apprezzata cantante Jazz/Pop.

L’intento chiaro e definito è quello di fondere le sonorità e il “riffing”  tipici dell’Heavy Metal anni ’80 con un approccio vocale lontano dai canoni propri del genere, bilanciando potenza, velocità e melodia in una formula il più possibile personale ed originale, senza rinnegare le proprie radici.

Le influenze spaziano dalla NWOBHM (Saxon, Iron Maiden) al metal teutonico (Accept, Running Wild), passando per i mostri sacri del metal americano (Van Halen, Dokken, Crimson Glory) 

Integrata la line-up con Marco Castellaro al basso e Giacomo Stiaccini alla batteria, nel 2015 viene rilasciato il demo autoprodotto “Swordwind”, contenente quattro brani originali e tre cover.

Visto l’ottimo riscontro di critica ottenuto da “Swordwind”, da studio project la band decide di dedicarsi anche all’attività live.

Reclutato Davide Passarelli alla seconda, indispensabile chitarra, gli Stormwolf iniziano una intensa attività live, sia nell’area di Genova e provincia che nel Nord Italia, arrivando ad aprire per band di fama internazionale quali Necrodeath, Mastercastle, Lacuna Coil.

Alla fine del 2017 Marco Castellaro e Giacomo Stiaccini lasciano la band: subentreranno Francesco Gaetani al basso e Tiziana Cotella alla batteria.

Con questa rinnovata formazione gli Stormwolf si concentrano nei primi mesi del 2018 sulla registrazione del primo disco ufficiale, “Howling Wrath”, che esce il 18 Marzo dello stesso anno sotto l’egida di Red Cat Records per l’Italia e di 7Hard per il resto di Europa, ottenendo ottimi riscontri, sia critici che commerciali.

Nel 2019 Francesco Gaetani lascia la band e al suo posto subentra Davide Scatassi, prima come “turnista”, quindi come membro a tutti gli effetti.

Alla fine dello stesso anno anche Elena Ventura lascia Stormwolf per dedicarsi interamente al suo ensemble jazz ed alla sua carriera solista.

Seguono gli anni della cosiddetta “pandemia”, durante i quali, pur con notevoli problemi logistici, gli Stormwolf cominciano a lavorare alla composizione ed all’arrangiamento di nuovo materiale, in attesa di trovare la Voce giusta con cui registrare il successore di “Howling Wrath”. 

Dopo aver vagliato per lunghi mesi numerose ipotesi di collaborazione, senza esito positivo, per un caso fortuito avviene l’incontro con Irene Manca, apprezzata interprete Folk/Blues, con la quale si instaura un rapporto di fattiva collaborazione a progetto, per la registrazione di “Voyager”, che uscirà il 20 Settembre 2024 per Nadir Music.

A sei anni dallo sfolgorante debutto “Howling Wrath”, esce finalmente sotto l’egida di Nadir Music il secondo disco degli Stormwolf.

Registrato, mixato e masterizzato da Tommy Talamanca presso il prestigioso Nadir Studio a Genova, “Voyager” già dal titolo mette le cose in chiaro: l’opera si propone come un viaggio, un percorso esplorativo nel quale si fondono influenze eterogenee ma coerenti, dal rock anni’70 al metal più intransigente di matrice teutonica, senza dimenticare la dimensione ludica e virtuosistica propria dell’HM americano, il tutto fuso, mescolato e reintepretato in maniera originale e innovativa.

Sonorità senza compromessi, uso e abuso di valvole termoioniche, sezione ritmica esplosiva, diluvio di “dive-bomb”, armonici&tapping, zero sound-shaping: con l’obiettivo, grazie anche alla registrazione senza “click”, di dare il feeling più “analogico” e naturale oggi possibile, ricercando il bilanciamento ottimale tra potenza, velocità, melodia, facendo così emergere in maniera netta e definita l’energia intrinseca delle canzoni proposte.

La formazione, parzialmente rinnovata, vede Francesco Natale, mastermind del progetto, e Davide Passarelli alle chitarre, Tiziana Cotella, inarrestabile motore V8 alla batteria, Davide Scatassi, il “jazzista” del gruppo al basso e Irene Manca, bravissima interprete Folk/Blues, alla Voce, che ha collaborato in qualità di turnista.

“Voyager” uscirà in formato digipack il 20 Settembre ed è un doppio CD, col secondo disco dedicato a cover sia conosciutissime che decisamente inusuali, ma tutte, in ogni caso, facenti parte del retaggio condiviso della band.