CLICCA QUI PER PARTECIPARE AL CASTING
CIADD NEWS 24... in diretta RADIO e TV
Il Sistema territoriale Integrato Musei, Biblioteche Archivi della Sabina e del Cicolano (SIMBAS) propone
la quindicesima delle conferenze di presentazione delle singole Strutture Culturali che lo compongono.
Il nuovo appuntamento è in calendario venerdì 30 agosto alle ore 17 presso il Museo Civico di Rieti –
sezione Archeologica con la conferenza “Il Museo dell’Olio della Sabina, nel locale l’universale” di
Gregorio Maria Mattei, direttore del Museo dell’Olio della Sabina.
A Castelnuovo di Farfa, all’alba degli anni 2000 è successa una cosa sensazionale: architetti ed artisti
insieme ad una appassionata committenza, si sono messi all’opera per consegnare alla popolazione un
racconto sull’identità del territorio che contenesse l’elemento dell’olio ma che potesse parlare con il
linguaggio universale dell’arte. Un museo d’arte che restituisce a tutti il significato più profondo di una delle
culture più antiche ed identitarie della comunità di uomini del mediterraneo: quella legata alla coltivazione
dell’ulivo e al “culto” dell’olio.
Poiché un pilastro importantissimo della storia di questo territorio è l’olio, dall’antichità ad oggi prodotto di
fama mondiale, questo Museo ha voluto raccontare la civiltà dell’olio attraverso le testimonianze storiche,
capillarmente diffuse sul territorio, interpretate dagli uomini del nostro tempo, in modo da restituire al
visitatore una visione attuale di questo simbolo millenario del mondo mediterraneo. Cuore del Museo è
l’itinerario dedicato al mito dell’olio in cui maestri d’arte contemporanei con sculture celebrano questo mito,
ma la visita prosegue poi con la documentazione sulla botanica dell’ulivo sabino e la tradizione
dell’olivicoltura. Nella sala della memoria attraverso le voci e le immagini dei contadini di Castelnuovo,
viene raccontato il mondo dell’olio. Stazione del Museo dell’Olio della Sabina è la chiesa di San Donato,
immersa nel “Giardino degli ulivi del mondo” che ospita le diverse specie coltivate nel bacino del
Mediterraneo, e con esse, simbolicamente, i popoli che condividono nella storia e nel presente a cultura
dell’olio di oliva.
Scopo della conferenza è diffondere la conoscenza di una realtà museale che si caratterizza per essere uno
dei più importanti musei d’arte della provincia di Rieti e luogo di cultura dell’area centrale del Sistema
Culturale e che valorizza un patrimonio strettamente legato al territorio.
L’evento sarà introdotto da Francesca Lezzi, coordinatrice del SIMBAS e presentato da Carlo Virili,
coordinatore scientifico del progetto.
Parteciperà l’assessore alla cultura del Comune di Rieti Letizia Rosati, presidente dell’Assemblea degli
Amministratori del Sistema.
L’attività è organizzata dal Comitato Tecnico Scientifico del SIMBAS grazie al supporto del coordinatore e
all’organizzazione della Segreteria del SIMBAS. L’ingresso è libero e la cittadinanza è invitata a partecipare. Gregorio Maria Mattei è direttore del Museo dell’Olio della Sabina. Dopo aver conseguito la laurea
triennale in Cooperazione e Sviluppo presso la Sapienza di Roma, in seguito ad un adattamento del
curriculm studiorum, consegue il diploma di secondo livello all’Accademia di Belle arti di Firenze nel corso
di Progettazione e cura degli allestimenti artistici.