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Dal 5 al 28 gennaio l’associazione fotografica Utopia aprirà il 2024 presentando una nuova mostra fotografica
Il 2024 di Utopia, la nuova associazione fotografica reatina, si aprirà con “Risonanze”, un’esposizione di ritratti di Rosy Carletti, fotografa veronese con un ottimo seguito e autrice di lavori molto suggestivi. La mostra, inedita e pensata per Utopia che la ospiterà nella sua sede di via del Duomo 2, offrirà l’occasione di proporre una fotografia diversa da quella presentata nel corso del 2023 ma sempre in pieno accordo con la filosofia dell’associazione, in cui le immagini siano portatrici di emozioni, storie, contenuti. Questo il calendario dell’esposizione:
Il 5 gennaio alle 18 vernissage con brindisi e visita alla mostra accompagnati dall’autrice.
Il giorno seguente, 6 gennaio, a partire dalle 17 Rosy Carletti si presterà ad una performance dove i visitatori che lo richiederanno potranno essere fotografati dall’artista, gli scatti saranno direttamente stampati in formato 10×15 pochi minuti dopo la loro realizzazione.
Successivamente la mostra rimarrà aperta dal mercoledì al sabato, dalle 17 alle 19, fino al 28 gennaio, giorno del finissage.
Rosy Carletti è nata in Svizzera e vive a Verona dall’età di tre anni. Appassionata di fotografia fin da ragazzina ha trovato nel ritratto il modo più compiuto per esprimersi mettendo in scena, come una vera e propria regista, suggestioni, storie, messaggi attraverso volti e corpi delle persone fotografate. I suoi scatti sono di grande valore estetico ma mai fine a se stesso, i rimandi all’arte pittorica e scultorea sono una presenza costante, accostati a momenti di pura sperimentazione, in cui materiali e schermi rivestono o si frappongono ai soggetti, e ad una visione classica si accostano immagini evocative ottenute giocando con i tempi e le modalità di esposizione oppure fondendo la figura umana con la natura ed altri elementi. Attraverso gli anni è stata protagonista di mostre personali e collettive, in Italia e all’estero, e di diverse pubblicazioni su riviste e magazine, molte sue fotografie sono entrate nelle abitazioni di appassionati di fotografia e d’arte.