• Gio. Nov 14th, 2024

Ciadd News Radio e TV

Per info tel 320 221 74 20 e-mail ciaddsrl@gmail.com

PAOLO BATTAGLIA LA TERRA BORGESE: STOP ALL’ASSURDITÀ FOLLE DEI TELEFONINI DI STATO

DiChiara Fiume

Dic 1, 2020
Critico-d-Arte-Paolo-Battaglia-La-Terra-BorgesePAOLO BATTAGLIA LA TERRA BORGESE COORDINATORE TERRITORIALE DEL MOVIMENTO DEGLI ELETTORI

CLICCA QUI PER PARTECIPARE AL CASTING

CIADD NEWS 24... in diretta RADIO e TV

PAOLO BATTAGLIA LA TERRA BORGESE: STOP ALL’ASSURDITÀ FOLLE DEI TELEFONINI DI STATO

La soluzione è Iliad. Bisogna sciogliere immediatamente i contratti di abbonamento con le aziende fornitrici di traffico mobile (e perché no? anche fisso) voce, internet e sms, e – al massimo – dare al politico o al dipendente 8 euro di rimborso per spese telefoniche (tariffa Iliad, N.d.R.) dichiara il Critico d’Arte Paolo Battaglia La Terra Borgese Coordinatore Territoriale del Movimento degli Elettori con Sede a Roma.

Era il 17 Settembre 2018, e la pandemia era ancora sconosciuta al mondo – riflette il Critico d’Arte Paolo Battaglia La Terra Borgese, e il capo del Governo Conte per la sua manovra dichiarava agli italiani: “Per la crescita tagliare gli sprechi”. E Salvini: “Rispetteremo le promesse”. E Di Maio: “Pronti a scelte coraggiose”.

A margine di quel vertice di Governo svoltosi a Palazzo Chigi il premier aveva infatti dichiarato: “Ci siamo soffermati sull’analisi degli sprechi da tagliare ai fini della riqualificazione della spesa pubblica e sulle possibilità di un rilancio della crescita attraverso i punti qualificanti del contratto di governo”, aggiungendo che l’incontro è stato “bello e proficuo”, finalizzato a “far crescere l’economia italiana (senza regali alla Renzi) rispettando gli impegni presi con tutti”.

E un anno prima fanpage.it avvertiva: “I dipendenti pubblici che possiedono un cellulare in abbonamento a carico dello Stato nel corso degli anni hanno “bruciato” quasi otto milioni di euro in servizi porno, abbonamenti a “Serie A Tim”, oroscopi a pagamento e televoto a Sanremo e Miss Italia”. Deliberatamente o per sbaglio la sostanza non cambia.

E cosi dichiara all’Adnkronos Roberta Angelilli (Fdi) il 30/11/2020, in merito ad altre faccende del premier Giuseppe Conte: “E credo che il Presidente del Consiglio debba chiarire la vicenda visto che da sempre si professa avvocato del popolo e fa parte di un partito che dice di combattere gli abusi e gli sprechi“.

Senza tirare in ballo Einstein – sorride il Critico d’Arte – chiunque, qualsiasi essere umano dotato di senno, è in grado di comprendere che i c.d. telefonini di Stato, o delle Regioni, o delle Province, o dei Comuni ecc., sono frutto della più pura follia. Nemmeno nell’epopea dei Dipiciemme, in mezzo a mille decisioni, se ne trova una così semplice ed elementare in tal senso.

“Il nostro Presidente del Consiglio puntualizzava – lo abbiamo detto – conclude Paolo Battaglia La Terra Borgese -: ‘senza regali alla Renzi’. Ma sembrerebbe che il nostri Governi, nazionali e periferici, compreso quello del Premier Giuseppe Conte, in fatti di regalie siano dei veri e propri luminari. Non potrebbero spiegarsi altrimenti le folli bollette dei telefonini di Stato. Con quei soldi si potrebbero finanziare la cultura e le maestranze locali dello spettacolo che soffrono fortemente della crisi covidana”.

(Visited 68 times, 1 visits today)
Invia un messaggio
1
Dir. artistica Emanuela Petroni
Salve, posso esserti utile ?