MOTORI RUGGENTI – Capitolo 2

IN FOTO PISTA DI PHOENIX/ARIZONA

Capitolo 2 

Le gare NASCAR continuano. La gara di oggi è a Phoenix in Arizona. Prima della gara ci sono i giornalisti che vogliono intervistare i piloti ed ecco che c’è una rissa tra alcuni piloti che stanno litigando per delle scorrettezze particolarmente violente e pericolose durante la gara precedente. Già perché durante la gara i piloti si spingono a vicenda, si urtano di lato e prendendo la scia ci si attacca paraurti contro paraurti che si toccano per guadagnare velocità con la macchina che precede ed anche così risparmiare carburante talmente che l’auto che precede deve dare massimo gas senza che la macchina che segue ne abbia bisogno. Ma questa manovra così esagerata al contatto crea turbolenza alla macchina che precede e quindi il pilota che precede si intimorisce dovendosi togliere per fare spazio alla macchina che segue. Il caldo è soffocante. Tra poco la gara qui a Phoenix partirà. I piloti sono pronti. La gara comincia con lo sventolare della bandiera verde del direttore di gara. Trickle urta Stricklin. La collisione violenta ad alta velocità innesca un testacoda che fa girare Stricklin su se stesso scivolando sulla pista. Stricklin finisce contro il muro e costretto al ritiro. Intanto Benson ha fuso il motore e costretto a ritirarsi. Bobby Labonte raggiunge Geoff Bodine affiancandosi in prima fila alla prossima ripartenza. Con le interruzioni della gara della bandiera gialla si possono verificare tantissimi cambi di posizione a tal punto che la classifica temporanea della gara può essere completamente radicalmente stravolta; cosa che solitamente non succede in altri tipi di competizioni automobilistiche. Intanto Cope ha urtato Dallenbach talmente violentemente che l’auto di Cope ha solamente tre ruote ora. Cope è costretto a ritirarsi. Intanto Elliott ha preso il comando. Subito dietro Elliott ci sono Jarrett, Schrader e Skinner. Una sfida molto ravvicinata in quattro per il primo posto. Mancano solo 10 giri. Robby Gordon e Kenny Wallace si avvicinano a Elliott, Jarrett, Schrader e Skinner. In sei per vincere. Ma tutti gli altri possono migliorare le proprie posizioni con un solo sorpasso od addirittura con un solo incidente. Tutti prendono la scia della macchina che precede. Skinner chiude Jarrett che Jarrett a sua volta è chiuso all’altro lato da Schrader. Jarrett è bloccato sia a sinistra che a destra. Questo bloccaggio ad entrambi i lati fa uscire di pista Jarrett, Skinner e Schrader. Bandiera gialla. Le corse NASCAR si possono anche concludere in regime di bandiera gialla mantenendo le stesse posizioni. Intanto Mayfield è attualmente terzo con due giri alla fine. Bandiera verde, si riparte. Mayfield, Elliott, Kenny Wallace e Robby Gordon sono tutti vicinissimi. Ma prima dello sventolare della bandiera bianca dell’ultimo giro; c’è un grosso incidente che coinvolge tantissime macchine. La corsa finisce sotto bandiera gialla. Mayfield è il vincitore.