• Mer. Dic 18th, 2024

Ciadd News Radio e TV

Per info tel 320 221 74 20 e-mail ciaddsrl@gmail.com

IL DIVORATORE DI ANIME – Capitolo 102

DiPietro Sciandra

Feb 23, 2017

CLICCA QUI PER PARTECIPARE AL CASTING

CIADD NEWS 24... in diretta RADIO e TV

IL DIVORATORE DI ANIME

Capitolo 102

Ogni tanto Riccardo doveva stare con la sua regina, ovvero Medusa. Quindi Riccardo doveva scordarsi le sue amanti. Difatti, un giorno Medusa andò a casa di Riccardo per un incontro intimo. Dopo i soliti convenevoli, Riccardo si mise a parlare seriamente alla sua regina:

Senti, Medusa! Perché sei così gelosa di Ramona?”

Medusa:

Sono solo io la regina e poi non voglio perderti! Non mi avrai fatto venire qui solo per parlarmi di Ramona, spero!”

Riccardo:

Assolutamente no, anzi…”

Riccardo cominciò ad abbracciare la sua regina, baciarla ed accarezzarla.

Dopo, Riccardo disse a Medusa di aver giustamente convalidato la loro unione che non era solo “politica”. Messa al sicuro Medusa da eventuali sciocchezze nei confronti di Ramona, Riccardo poteva continuare i suoi studi, le ricerche e la sua caccia di donne.

Un giorno; ad una festa, Riccardo conobbe una ragazza di nome Fabiana. Fabiana era bionda, capelli ricci, non eccessivamente alta; e conviveva da alcuni anni con un tipo noioso ed antipatico. Fabiana aveva una grande passione per la letteratura e molto spesso leggeva libri anche molto impegnativi e di difficile lettura. Questo interesse unì subito Riccardo e Fabiana.

Difatti; Riccardo trovò in Fabiana i suoi stessi interessi, ovvero la passione per la letteratura e per i romanzi. Riccardo era molto interessato a Fabiana e decise di non lasciarsela sfuggire per nulla al mondo; anche se doveva comunque stare attento ad evitare di scontrarsi con il convivente di Fabiana; non per paura, ma per evitare almeno un guaio in meno. Tra Riccardo e Fabiana si crea una grande intesa, difatti il loro comune interesse per la letteratura li fa discutere sempre di nuovi argomenti; perché si scambiano le impressioni ogni volta su nuovi titoli.

Riccardo confessa la sua passione per la scrittura e dice a Fabiana di avere un diario sul quale riporta le proprie impressioni sui luoghi archeologici che visita.

Fabiana mostra grande entusiasmo per tutto questo e riconosce una spiccata capacità in scienze umanistiche nei confronti di Riccardo. Fabiana si sente sempre sola ed annoiata ed i rapporti con il suo convivente non sono poi così tanto armoniosi. Quindi Fabiana ritiene conveniente mascherare la sua relazione con il principe Croce; ovvero Riccardo, e continuare a fingere di amare il suo convivente.

Con il tempo; Fabiana scopre di nutrire sempre più interesse nei confronti di Riccardo, perché è un ragazzo unico nel suo genere. Fabiana sa pochissimo di Riccardo; anche perché lei lo aveva visto solo una volta quando erano molto piccoli, difatti sono passati così tanti anni che Riccardo non ricorda nemmeno vagamente il volto di Fabiana. Fabiana che aveva visto Riccardo da bambino, ed ora essendosi accorta di che bel ragazzo sia diventato; lei si ritiene fortunata, perché ha notato così tanto come è migliorata una persona da bambino ad adulto che si rende conto di non farsi sfuggire una simile occasione e di proporsi come amante di Riccardo.

Secondo me è piacevole vedere le foto di una bella ragazza di quand’era piccola, per avere la conferma che sia stata sempre bella oppure confermare lo stato di miglioramento nel corso degli anni. La curiosità di vedere le foto di una bella ragazza da bambina penso che sia un fatto di tenerezza.

Tornando a Riccardo; lui è molto interessato ad avere l’anima di Fabiana; ma non sa se sia il caso di sedurla e poi abbandonarla, oppure instaurare un rapporto stabile.

Tra Riccardo e Fabiana si crea una relazione duratura e senza litigi. Forse si sta creando un vero rapporto d’amore. Sarebbe cautela tenere Fabiana fuori dalla portata di Medusa; per evitare spiacevoli conseguenze; ovviamente per Fabiana che è una ragazza normale.

Nel frattempo; Riccardo conosce Elisa. Elisa è mora, capelli lunghi e lisci; grande simpatia, ma non da escludere un certo fascino. Elisa trova subito molto interessante Riccardo; e lui non ne è da meno. Riccardo vede in Elisa una sua nuova vittima e nient’altro; perché lui ha sempre bisogno di incrementare il suo potere nutrendosi delle anime degli altri mettendo le mani sui punti intimi delle donne che corteggia.

Quindi per Riccardo, Elisa non è altro che un’occasione per nutrirsi e basta. Intendo precisamente; niente morsi, ma toccando certi punti precisi, i punti intimi. Riccardo conosce Anna. Anna è bionda ed ha i capelli lisci e lunghi. Anna non è molto alta; ma di media altezza. Con il dovuto tempo Riccardo riesce a sedurre Anna e levarle l’anima. Il ciclo di vittime di Riccardo sembra non avere mai fine e forse è proprio così.

Quando Riccardo si reca alla sua villa; una sua vicina che lo ha notato non può fare a meno di guardarlo ogni volta. La vicina si chiama Donatella. Donatella non ha il coraggio di dichiararsi a Riccardo; anche perché lei nutre solo una irresistibile attrazione fisica irrefrenabile ed inspiegabile. Donatella stessa non sa spiegarsi del perché le piaccia tanto Riccardo; ma i suoi sogni sono solo sogni erotici e non sogni di una storia d’amore. Donatella si sente ogni volta alla vista di Riccardo; come attratta da uno sguardo diabolico che la incanta e le annulla ogni sua volontà; come se lei si sentisse sua schiava. Riccardo aveva Donatella in suo potere e se lui avesse voluto in qualunque momento, avrebbe potuto fare di Donatella quello che voleva e poi abbandonarla; perché lei non desiderava altro che essere posseduta da Riccardo senza alcun seguito.

Molto spesso Donatella girava poco vestita per casa; e solo dalla casa di Riccardo si poteva vedere. Difatti Riccardo pensò che fosse solo un caso; invece con il lungo andare; vedendo Riccardo nei paraggi, Donatella si presentava alla vista di Riccardo apparentemente poco vestita per finta casualità.

Riccardo cominciò a capire e di volta in volta vide sempre più nuda la sua vicina. Donatella aveva un corpo molto provocante e solido; anche se aveva i capelli neri e lunghi; di viso non era molto bella. Riccardo vide di volta in volta il corpo nudo di Donatella; a qualunque orario della giornata; a lei bastava sapere che Riccardo stesse in casa e farsi vedere mezza nuda al momento dell’uscita di Riccardo. Riccardo notò molte cose di Donatella; ovvero che aveva delle cosce molto grosse ma molto sensuali; forme molto consistenti ma non eccessivamente abbondanti, e poi Donatella indossava sempre intimo nero ed una volta Riccardo vide che Donatella indossava un paio di mutandine nere di pizzo e solo una maglietta. Donatella tentava di attirare l’attenzione di Riccardo con ogni mezzo; anche non molto ortodossi, ad esempio fingere di accavallare le gambe per caso; invece era fatto apposta per mostrare le cosce nude a Riccardo.

Con questo continuo bombardamento; Riccardo capì che Donatella era pronta a tutto per lui e che avrebbe fatto qualunque cosa per averlo. Se quella scellerata di Donatella sapesse su chi sta mirando!

Con finte casualità; Riccardo si avvicina a parlare con Donatella senza mostrare particolare interesse e senza approfondire i discorsi o rivelare cose personali, quindi il loro rapporto non era più molto formale. Riccardo sapeva che Donatella si era invaghita di lui, difatti Riccardo notava sempre come Donatella lo guardasse mentre lui passava davanti a lei ed era evidente lo sguardo incantato di Donatella che rimaneva fissato sul viso di Riccardo. Donatella ci teneva molto al saluto di Riccardo e per una sola volta che Riccardo senza volerlo non l’aveva vista e non l’aveva salutata lei si era offesa dicendo a voce alta:

Potrebbe pure salutare!”

Riccardo capì che il suo saluto era vitale per Donatella; al punto da cambiarle la giornata.

Per Riccardo era strano tutto ciò; perché Donatella era solo una vicina e non c’era mai stato nulla oltre al solito saluto cordiale e formale. Riccardo doveva solo attendere il tempo necessario per rendere il rapporto più interessante e poi attaccare Donatella per sedurla e impossessarsi della sua anima.

Nel frattempo, Riccardo conobbe Elisabetta; una cameriera di un ristorante. Elisabetta era molto simpatica, ma non bella; ma questo a Riccardo non sempre importava, quando si trattava di “nutrirsi”. Riccardo avrebbe potuto sedurre anche Elisabetta per necessità improvvisa e prendersi la sua anima tramite i suoi poteri di maestro della seduzione. Riccardo non poteva non notare le forme abbondanti e anche un po’ eccessive di Elisabetta, ma malgrado tutto ciò; quando Riccardo aveva bisogno di un’anima da divorare non sempre badava al suo aspetto fisico; anche perché non si trattava certo di instaurare un rapporto d’amore; ma solo di abusare di una donna con la sua volontà. Riccardo si impossessò di Elisabetta e dopo lei ovviamente cominciò a montarsi la testa dopo tutti quei baci e quelle carezze che non le avrebbe mai fatto nessuno. Ovviamente Riccardo non aveva nulla di personale nei confronti di Elisabetta; era solo un’occasione per rimanere forte, perché Riccardo stava cominciando a perdere potere e doveva riprendersi prima possibile con la prima donna che gli potesse andar bene e non la prima davanti agli occhi nel vero senso della parola.

Elisabetta si sentiva come catturata e posseduta da Riccardo; difatti quando Riccardo si recava al ristorante in cui lavorava Elisabetta; quest’ultima cambiava umore all’improvviso e si sentiva come un senso piacevole di sconvolgimento. Elisabetta era oramai nelle mani di Riccardo e lei gli sarebbe rimasta fedele, anche se non poteva mai sapere fino a che punto lei fosse importante per lui.

Comunque la relazione tra Riccardo ed Elisabetta sembrava solo un rapporto tra cameriera e cliente; almeno era questa l’impressione che volevano dare. Per Riccardo, Elisabetta era solo come “cibo” e nulla di più.

Nel frattempo Riccardo conobbe Nadia. Nadia aveva i capelli rossi, lisci e lunghi. Il corpo di Nadia era molto piccolo e stretto e non era molto alta ma molto snella. Nadia si innamorò subito di Riccardo solo avendone sentito parlare e senza averlo mai visto in faccia lei riuscì ad amarlo a prima vista; perché le avevano parlato così tanto di lui e poi molto bene che lei si era così incuriosita da non farsi sfuggire un’occasione del genere.

Dopo un galante appuntamento; Riccardo e Nadia decisero di vedersi; perché lei aveva notato molti interessi culturali in lui; come la passione per la letteratura, l’arte e la scienza. Nadia trovò un particolare interesse nei confronti di Riccardo; perché un ragazzo colto le era sempre mancato. Anche perché Nadia non aveva completato i suoi studi e quindi avere un ragazzo che la istruisse senza farglielo pesare non era certo una cosa di poco conto, ovvero imparare con l’amore è la cosa più bella.

Riccardo si impossessò subito di Nadia, lei divenne sua amante in poco tempo, ovviamente per merito di Riccardo e non demerito suo. Tra i due i rapporti erano molto buoni e non esistevano litigi. Nadia trovò Riccardo molto affascinante e non riusciva a separarsene. Per Riccardo, invece, Nadia era una preda da non farsi sfuggire e chissà se poi sarebbe potuta nascere una grande storia d’amore che avrebbe potuto giovargli? Difficile da dire.

In ogni caso; Riccardo doveva comunque sempre tenere d’occhio il suo regno, i suoi piani e continuare la sua avvincente ricerca iniziata tramite un diario consegnatogli dal suo più fedele Sin Alma; ovvero da Ombra.

Io ricordo che Riccardo chiese l’intervento divino che lo aiutasse a scoprire la sua vera identità; e poi il primo segnale è il diario della marchesa Luisa Ducati; il secondo segnale è la tomba della stessa marchesa ed il resto è ancora tutto da scoprire…

Riccardo conosce Deborah. Deborah ha quarant’anni; è divorziata da molti anni ed ha avuto un passato molto difficile; perché aveva divorziato con suo marito che la tradiva continuamente, il marito era egiziano. Dopo un lungo periodo tenebroso; Deborah tentò addirittura di portare via il marito alla propria sorella, ma senza successo, anche perché poi il marito della sorella di Deborah morì in prigione per spaccio di droga. La morte sembrerebbe sopraggiunta dopo violente percosse ricevute in prigione.

Caduta in un totale cataclisma, Deborah trovò grande rifugio in Riccardo; con tutto che lui fosse di molto più giovane di lei; 16 anni in meno, comunque Deborah si manteneva molto bene ed aveva il fascino di una ventenne; ma con la mentalità più matura di una quarantenne; almeno sembra.

In ogni caso; le continue sciagure avevano segnato in modo violento Deborah, e comunque lei non aveva mai smesso di credere nell’amore. Deborah si trovava molto bene con Riccardo; lo loro relazione era da veri e propri amanti; come se lei fosse ancora sposata.

Difatti; per l’occhio della gente Riccardo e Deborah preferivano agire in incognito ed evitare brutte figure soprattutto sul fatto che lei potrebbe quasi essere madre a Riccardo.

Tra Riccardo e Deborah non c’erano problemi di litigi e poi lei venendo da un matrimonio distrutto e da una relazione con il cognato morto in prigione; che poi quest’ultimo aveva divorziato con la moglie in seguito a continui litigi e continui tradimenti.

Considerato tutto ciò; Deborah non voleva ripetere gli stessi errori; e considerato che lei avesse già un compagno, ma le cose non andavano bene; Deborah doveva fare una sola cosa, ovvero continuare a fingere di rimanere con il suo compagno che tutti conoscevano ed amare di fatto Riccardo, perché Riccardo era l’unico in grado di farla veramente felice. La situazione è molto complessa; perché Riccardo deve stare molto attento alle gelosie della sua regina Medusa ed evitare spiacevoli incontri.

Comunque erano molte le amanti di Riccardo ad essere gelose; tra cui Nadia che abbiamo visto poco prima, Rita la donna sposata, Luisa che abbiamo conosciuto all’inizio della vita di Riccardo, Enrica, Anna, Paola e Marta; ma fermiamoci qui.

In ogni caso; Deborah teneva molto a Riccardo, ma non riusciva ad essere più gelosa del dovuto, perché considerando il fatto che lui fosse molto più piccolo di lei, se ci fosse stato un tradimento nei suoi confronti lei non se la sarebbe presa più del dovuto.

L’affiatamento tra Riccardo e Deborah era molto misterioso, perché si capivano così bene con lo sguardo che addirittura parlavano poco. Riccardo era molto soddisfatto delle forme di Deborah, le curve non mancavano. Deborah aveva una personalità molto precaria; perché lei aveva sofferto davvero molto in passato, ma con Riccardo lei aveva trovato la rara felicità, e poi non avendo avuto figli; lei vedeva in Riccardo il suo vero amante e quasi un figlio e questo la eccitava molto. Deborah aveva trovato in Riccardo tutto ciò che nessun uomo le aveva potuto dare; oltre alla serenità ed alla tranquillità. Dopo tutte le tenebre in cui lei aveva vagato; Deborah aveva realizzato il suo sogno di donna felice e soprattutto veramente amata, anche se lei continuava ad esercitare un lavoro umile.

Riccardo non avrebbe mai potuto dire la verità a Deborah; ovvero chi fosse veramente lui, perché ci sarebbe stato il grosso rischio che lei non avrebbe potuto comprendere e condividere i suoi progetti e soprattutto considerato un mostro da Deborah; Riccardo decise di amarla senza dirle nulla di se stesso o al limite lo stretto indispensabile per farsi amare.

Riccardo era costretto a vivere nell’ombra per l’eternità e poi fino a che non avrebbe scoperto tutta la verità su chi fosse veramente lui e se c’è qualche collegamento con il passato con qualcuno che abbia vissuto in precedenza e che fosse simile a lui e cercare di trovarne qualche collegamento storico; penso che Riccardo potrebbe rispondere a molti interrogativi che si è sempre posto e che non avranno alcuna risposta fino a quando lui non troverà la strada giusta per rimettere in ordine questo scompiglio.

Nel frattempo Riccardo continuava a coltivare i suoi studi di archeologia e di letteratura. Riccardo pensò di farsi aiutare dai suoi Sin Alma per trovare reperti archeologici di grande valore e non solo per arricchirsi; ma per acquistare prestigio. Trovare i punti in cui scavare è molto difficile; perché ci vuole anche un po’ di fortuna e non solo tecniche e studi approfonditi, oltre ai soldi, ovviamente.

Per Riccardo l’archeologia si stava rivelando sempre più interessante e non era solo una disciplina di scienze umanistiche, ma qualcosa di più sacro e travolgente che gli sarebbe potuta diventare più utile del previsto; considerando il suo cammino spirituale verso Dio nello scoprire veramente da dove venga se stesso e scoprire qualche informazione utile su altri popoli, altre culture e tentare di scoprire qualcosa di utile sulla ricerca che sta portando avanti in riguardo al diario della marchesa Luisa Ducati, le persone che le stavano intorno erano interessate all’arte, la letteratura ed oggetti sacri e quindi forse avrebbe potuto trovare le persone giuste a cui chiedere informazioni…

(Visited 23 times, 1 visits today)
Invia un messaggio
1
Dir. artistica Emanuela Petroni
Salve, posso esserti utile ?