Hypnos colpisce ancora: nasce il Movimento artisti ribelli

Milano, – Hypnos, l’artista romano noto per le sue provocazioni creative, ha fondato il “Movimento artisti ribelli”. Un’iniziativa che, spiega il fondatore, ha coinvolto decine di altri artisti italiani: “Essere artista – spiega Hypnos, al secolo Gilberto di Benedetto – vuol dire a proprio modo essere ribelle, ma essere un ribelle non vuol dire fare l’artista”. Un gioco di parole quasi surrealista che sottende un progetto più vasto che comprende musica, video, teatro, fotografia, pittura e altre forme d’arte “unite – sono ancora parole del pittore – da un filo rosso che dia voce alle istanze sociali, culturali e politiche di un popolo, di una generazione che ormai in tutto il pianeta negli ultimi anni sempre più unita chiede libertà e diritti senza piegarsi al potere dei partiti e delle istituzioni, ma mirando anzi a sconvolgerlo con un assordante ed armonioso urlo fuori dal coro”.Hypnos che oltre ad essere un famoso rappresentante dell’arte contemporanea, e’ uno psicologo e psicoterapeuta esperto nella guerra psicologica e nelle psyops psicological operstions in una nota su questa nuova iniziativa ha dichiarrato: e’ impensabile per i piu’ il livello di manipolazione di massa a cui siamo sottoposti pensare di diffondere messaggi di nicchia se non graditi al sistema,non posso entrare nei dettagli ma la rete offre molte informazioni reali a tal proposito.Le neuroscienze nello specifico studio dei lobi frontali ( 1982 prof Michele Trimarchi) hanno evidenziato di come l’arte sia uno strumento utile a dialogare con il nostro inconscio per far riaffiorare alla coscienza quel mondo fantastico e meraviglioso che e’ l’inconscio.Credo che attaverso l’arte si possa bypassare quel mondo di voluta disinformazione che la stampa di regime ci propina.Concludo con questa frase evviva l’arte e chi ne fa parte.