Concluso il primo ciclo sperimentale del progetto di inclusione “A scuola al Sottosopra”

Si è concluso il primo ciclo sperimentale del progetto di inclusione “A scuola al Sottosopra”, realizzato grazie alla collaborazione tra gli Uffici dei Servizi Sociali del Comune di Fara in Sabina, il Centro Socio-Educativo “Sottosopra” e l’Istituzione Formativa di Rieti,sede di Passo Corese.

L’iniziativa è nata con l’obiettivo di rafforzare le competenze socio-relazionali degli studenti, coinvolgendoli in attività educative e pratiche a stretto contatto con persone con disabilità. Attraverso questa esperienza, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di sviluppare una maggiore consapevolezza e sensibilità verso l’inclusione, maturando un approccio più aperto e partecipativo.

Gli studenti delle classi seconde e terze dell’IFR sono stati protagonisti di laboratori presso il Centro “Sottosopra”, dedicandosi in particolare, in questo periodo, alla realizzazione di attività creative legate alla festività del Carnevale.

Il Sindaco di Fara in Sabina, Roberta Cuneo, ha commentato così l’iniziativa: “Siamo orgogliosi di questo progetto, che rappresenta un primo passo verso un percorso più ampio. Pur essendo ancora in fase sperimentale, il nostro obiettivo è estenderlo a più istituti del territorio, perché crediamo fermamente nell’importanza di valorizzare le competenze e le capacità delle persone con disabilità. Vedere i ragazzi del centro sfilare con i costumi realizzati insieme agli studenti è stata la dimostrazione tangibile del valore di questa esperienza. Un ringraziamento speciale va all’Istituzione Formativa di Rieti e al Centro Sottosopra, che hanno accolto con entusiasmo la proposta dei nostri Uffici e hanno dimostrato grande sensibilità all’iniziativa.”

Anche il Vicesindaco, nonché Assessore ai Servizi Sociali, Simone Fratini, ha sottolineato il valore del progetto: “Questa iniziativa rappresenta un passo importante nel percorso di sensibilizzazione e inclusione, contribuendo a creare nuove opportunità di socialità condivisa. L’obiettivo è quello di far conoscere il Centro Sottosopra affinché diventi sempre più un punto di riferimento per la comunità, un luogo di incontro e partecipazione. Avvicinare le nuove generazioni a queste realtà significa non solo promuovere valori fondamentali come il rispetto e la conoscenza delle diversità, ma anche offrire loro occasioni di crescita e arricchimento personale.”