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Capitolo 15
Attraversando così foreste e villaggi, cercando e trovando delle rupie che potrebbero servire per corrompere qualcuno o per avere delle informazioni importanti come aveva detto la fata; i nostri 7 eroi continuano il lungo cammino attraversando e conoscendo dei regni invasi e distrutti dagli eserciti mostruosi di Gannon e dei suoi alleati Malkil e Morbius. Girando per i deserti, per le montagne, per le grotte, per le foreste e per i laghi e i fiumi; cercando la cascata da attraversare che mena al passaggio segreto come diceva la fata; i nostri 7 eroi devono combattere e sconfiggere uomini fango, uomini roccia, uomini sabbia, il cobra umano, gli uomini serpente, gli uomini gatto, l’imbalsamatore zombi che si nutre di carne umana e che egli prepara le mummie che vengono resuscitate e private della volontà e messe a combattere. C’è anche da affrontare l’avvoltoio umano, c’è addirittura il serpente di fuoco, l’uccello gigante di fuoco e gli uomini lucertola. Affrontando e distruggendo tutti questi mostri con tantissime battaglie violentissime e lunghe e grazie all’utilizzo di armi e pozioni; i 7 eroi riescono a sconfiggere tutti i mostri incontrati ma scoprendo anche che la spada magica spara la punta della spada all’infinito colpendo bersagli anche lontani ma sulla rotta della punta della spada. Lo scudo magico oltre che proteggere dagli attacchi nemici che colpiscono lo scudo, gli stessi attacchi rimbalzano sullo scudo ritornando indietro verso i nemici che li hanno sferrati. Il boomerang è molto utile per sconfiggere i nemici soprattutto in aria, colpendoli lanciando loro il boomerang che dopo aver colpito il bersaglio, il boomerang ritorna nelle mani di chi lo lancia. Invece il boomerang magico è tutt’altro. Il boomerang magico dopo essere stato lanciato si separa in due colpendo due bersagli anche lontani tra loro e dopo aver colpito il boomerang magico si ricompone ritornando nelle mani di chi lo lancia. La bomba invece esplode dopo essere lanciata ma toccando terra o il bersaglio. Link e Egmont avevano scoperto che gli uomini gatto e gli uomini lucertola non soccombono alle comuni frecce ma essi vengono feriti e muoiono solo se colpiti dalle frecce d’argento; avendo finito Egmont e Link le frecce per scoccarle contro gli uomini gatto e gli uomini lucertola; avendo trovato Kuros e Link le frecce d’argento e nel combattimento rimaste solo queste affrontando gli uomini gatto e gli uomini lucertola; per difendersi; ma attaccando, Egmont uccise con le frecce d’argento gli uomini gatto e Link uccise con le frecce d’argento gli uomini lucertola. Questo in seguito alla scoperta che scoccando le frecce comuni contro gli uomini gatto e gli uomini lucertola; gli attacchi erano impotenti essendo gli uomini lucertola e gli uomini gatto immuni agli attacchi con le comuni frecce. Il braccialetto del potere invece era servito per allontanare i serpenti che si staccavano dalla testa della regina Medusa essendo i suoi capelli serpenti che dopo essersi staccati i serpenti capelli, i capelli serpenti ricrescevano all’infinito, potendo così poi avvicinarsi alla regina Medusa uccidendola infilzandola con la spada. Invece il bastone magico spara una scia di fuoco e non palle di fuoco. Invece la chiave magica fa apparire una porta che prima la porta era invisibile.
Fortunatamente, avendo trovato delle rupie; i 7 eroi che venivano attaccati dagli gnomi; gli gnomi si sono fatti corrompere in cambio di informazioni preziosissime. Infatti Walhalla, Egmont, Lohengrin, Merlino, Shadax, Kuros e Link pagando 5 rupie agli gnomi; gli gnomi che sono grandi esperti di foreste, gli gnomi hanno dato a Link una mappa per indicare la giusta strada da seguire per raggiungere la cascata da attraversare per penetrare nella fortezza nascosta di Gannon il cui ingresso è celato passando attraverso il passaggio segreto che attraversa la cascata di cui la fata parlava.
Così, dopo alcuni giorni di marcia; finalmente i 7 eroi raggiungono la tanto desiderata cascata.
La cascata è bellissima e incantevole. Finalmente raggiunta la meta finale. Walhalla dice a Lohengrin:
“Io mi rinfresco un po’! Io sono stanca ed ho bisogno di un bagno!”
Lohengrin dice a Walhalla:
“Si ma fa’ attenzione! Io non voglio che ti accada qualcosa di brutto!”
Walhalla dice a Lohengrin:
“Non ti preoccupare troppo per me!”
Intanto che Walhalla si fa il bagno, Egmont e Link si consultano. Egmont dice a Link:
“Ci siamo! La cascata è questa! Stando a ciò che disse la fata, noi dobbiamo entrare nel passaggio segreto attraverso la cascata! Ma dove?”
Link dice a Egmont:
“Ci deve essere un buco, la fata non ci darebbe mai una informazione falsa!”
Intanto Kuros si consulta con Merlino e Shadax. Kuros dice a Merlino e Shadax:
“Ma voi pensate che noi ce la faremo?”
Shadax dice a Kuros:
“Noi già ce l’abbiamo fatta! Nessun altro oltre noi sarebbe mai giunto qui!”
Merlino dice a Shadax e Kuros:
“Già, soprattutto se voi foste rimasti solo in tre! Senza me, Lohengrin, Egmont e Walhalla voi nemmeno sareste qui!”
Kuros dice a Merlino:
“Già, ma tu, Lohengrin, Egmont e Walhalla nemmeno sareste diventati così ricchi avendo diviso con voi i tesori che io vi avevo promesso!”
Shadax dice a Merlino:
“Eh! Kuros ha ragione!”
Merlino dice a Shadax e Kuros:
“Si, giusto! Se io, Lohengrin, Egmont e…”
Shadax dice a Merlino:
“Walhalla!”
Merlino dice a Shadax:
“Ma dov’è Walhalla?”
Kuros va da Lohengrin dicendogli:
“Ehi! Dove è Walhalla?”
Lohengrin dice a Kuros:
“Walhalla è in acqua a fare il bagno!”
Kuros dice a Lohengrin:
“Ma perché Walhalla non risale?”
Lohengrin dice a Kuros:
“Io non lo so! Ma io conosco Walhalla e lei sa nuotare!”
Kuros dice a Lohengrin:
“Io ho capito che tu sei innamorato di lei! Ma ora cerca di capire che le è successo!”
Walhalla non si vede da nessuna parte né in acqua né fuori dall’acqua. Preso dal forte senso di colpa per non aver vegliato su Walhalla, Lohengrin afferra una roccia buttandola in acqua con rabbia. Ma che succede? All’improvviso dopo aver gettato la roccia in acqua ecco che esce dall’acqua un uomo pesce. Sorpresi dall’uscita dall’acqua di una creatura del genere; Kuros e Lohengrin indietreggiano. L’uomo pesce si è spaventato per la roccia gettata in acqua da Lohengrin con rabbia e che la roccia poteva schiacciare l’uomo pesce. Infuriato l’uomo pesce fa una cosa che nessuno poteva attendersi. L’uomo pesce apre la bocca sputando palle di fuoco. I riflessi sviluppati in molte battaglie permettono a Kuros e Lohengrin di evitare le palle di fuoco emesse dalla bocca dell’uomo pesce. Messisi al sicuro dal lago, Lohengrin e Kuros si radunano con Link, Egmont, Shadax e Merlino essendo Walhalla scomparsa. Merlino pensa una cosa poi dicendola a tutti:
“Forse io ho capito! Walhalla è stata rapita da uno di quei mostri come quello che noi abbiamo visto prima!”
Shadax dice a Merlino:
“Ma Merlino! Come uno di quei mostri? Tu vuoi farmi credere che…”
Merlino dice a Shadax:
“Si! Quel mostro che sputava palle di fuoco non è l’unico nel lago e molto probabilmente proprio un mostro come quello ha rapito Walhalla!”
Lohengrin dice a Merlino:
“Ma come possiamo trovarla ora noi?”
Merlino dice a Lohengrin:
“Forse questa potrebbe essere una fortuna per noi!”
Arrabbiato Lohengrin dice a Merlino:
“Ma quale fortuna?! Walhalla è stata catturata da uno di quei mostri mentre lei faceva il bagno e noi abbiamo fortuna?”
Link dice a Lohengrin:
“Sta’ calmo! Noi la troveremo!”
Egmont dice a Link:
“Certo morta come Zelda!”
Link dice a Egmont:
“Zelda non è morta! Tu non capisci perché tu non ami!”
Kuros dice a tutti:
“State calmi! Zelda serve viva perché lei ha l’ultima unità di triforza!”
Shadax dice a tutti:
“Noi abbiamo lo scettro di Demnos montato per far comparire un altro di chiunque di noi invisibile! Noi abbiamo anche le 7 unità di triforza! Ma probabilmente ora Gannon, Morbius e Malkil hanno una prigioniera in più con cui ricattarci, Walhalla!”
Kuros dice a Lohengrin:
“Smettila di sentirti in colpa per non aver vegliato su Walhalla! Tu non potevi sapere che il lago fosse abitato da quei mostri e che uno di quei mostri la catturasse! Come non potevi saperlo tu nemmeno lei e nessun altro di noi!”
Egmont dice a tutti:
“Aspettate! Quel mostro o forse due di quei mostri che hanno catturato Walhalla mentre lei faceva il bagno nel lago; quei mostri possono portarla solamente in un posto! Da Gannon!”
Link dice a Egmont:
“Per una volta tu dici una cosa giusta finalmente! E per poter portare Walhalla da Gannon, quei mostri che hanno catturato Walhalla devono aver per forza un passaggio che meni dal lago attraverso la cascata per raggiungere la fortezza segreta di Gannon!”
Merlino dice a Egmont:
“Bravo Egmont!”
Link dice a Egmont:
“Ora tu sei un bravo elfo come me!”
Lohengrin arrabbiato e preoccupato dice a tutti:
“Basta farsi i complimenti! Che facciamo noi ora per liberare Walhalla?”
Kuros dice a Lohengrin:
“Sta’ calmo! Ci basta seguire uno di quei mostri che ci condurrà verso il passaggio segreto per attraversare la cascata come diceva la fata!”
Bisogna buttarsi tutti in acqua ora. Gli uomini pesce sono fortissimi e gli uomini pesce non possono sputare palle di fuoco stando sott’acqua. Shadax, Lohengrin, Egmont, Merlino, Kuros e Link devono più tentare di evitare gli uomini pesce che combatterli. Ma ecco che un uomo pesce fugge dal combattimento attraversando un passaggio segreto sott’acqua che attraversa la cascata. Un uomo pesce si è rivelato utile solamente seguendolo che egli faccia da guida per sapere il punto in cui attraversare la cascata per accedere al passaggio segreto che meni alla fortezza segreta di Gannon. Seguendo l’uomo pesce in fuga, Shadax, Link, Lohengrin, Kuros, Merlino e Egmont trovano il passaggio segreto attraverso la cascata che mena in una grotta.
Entrati nella grotta, ora bisogna trovare l’uomo pesce o gli uomini pesce che hanno catturato Walhalla e soprattutto scoprire in che luogo Walhalla è stata portata.
Di Walhalla nessuna traccia. Egmont, Lohengrin, Kuros, Merlino, Shadax e Link non credono ai loro occhi. Nella grotta c’è un gigantesco drago. Il drago vedendo gli intrusi sputa subito fuoco dalla bocca. I 6 eroi devono evitare gli attacchi ma attaccare tutti insieme. Il drago è troppo forte e troppo grosso da sconfiggere. Per sconfiggere un essere del genere serve per forza la magia. Shadax ha una idea geniale ma pericolosissima. Shadax dice a tutti gli altri:
“Ora bisogna finalmente usare lo scettro di Demnos! Sapendo il potere dello scettro di Demnos che può materializzare persino altri tutti noi invisibili; bisogna farci materializzare gli altri noi invisibili che colpiranno il drago fino a ucciderlo! Nessuno può difendersi da ciò che non vede!”
Link dice a Shadax:
“Ma noi 6 che faremo mentre i nostri 6 doppi invisibili attaccheranno il drago?”
Shadax dice a Link:
“Noi 6 faremo da bersaglio! Mentre i nostri 6 doppi invisibili attaccheranno il drago non potendoli il drago vederli! Il drago è più vulnerabile mentre sputa il fuoco! Sputando il fuoco il drago si stanca e bisogna colpirlo subito mentre lui sputa il fuoco proprio quando lui è più debole per finirlo prima possibile altrimenti il drago ci incenerisce o ci schiaccia o ci mangia tutti!”
Tutti increduli di questo piano folle ma geniale di Shadax; persino Merlino dà ragione a Shadax. Bisogna farsi mirare dal fuoco del drago tutti e 6. Shadax con il raggio dello scettro di Demnos colpisce i suoi amici e dopo Shadax dà a Merlino lo scettro di Demnos per far in modo che Merlino spari il raggio dello scettro di Demnos su Shadax; già perché nessuno può usare lo scettro di Demnos da solo su se stesso.
Ci sono ora Shadax, Lohengrin, Egmont, Link, Kuros e Merlino che sono tutti vicini per fare da bersaglio al drago che sputa il fuoco. Nello stesso istante i 6 doppi invisibili si tengono pronti ad attaccare il drago appena il drago sputa il fuoco. Il drago apre la bocca e soffiando sputa il fuoco; ma soffiando il drago si stanca. I 6 eroi si spostano di colpo, mentre i 6 eroi doppi invisibili attaccano simultaneamente il drago appena il drago smette di soffiare per sputare il fuoco. Il soffio del drago diventa fatale al drago venendo attaccato simultaneamente dai 6 eroi invisibili. Il drago muore crollando al suolo con un rimbombo che fa tremare l’intera grotta. Purtroppo questo forte rimbombo attira l’allarme degli uomini ascia. Gli uomini ascia sono dei guardiani in armatura armati di scudo e ascia. Fatti scomparire i doppi invisibili; Shadax, Lohengrin, Egmont, Link, Kuros e Merlino si difendono dagli uomini ascia. La battaglia è dura e lunga ma con le dovute strategie, Lohengrin, Egmont, Link, Kuros, Shadax e Merlino riescono a sconfiggere tutti gli uomini ascia. Addentrandosi sempre più nel passaggio segreto, lo scenario cambia. I 6 eroi sono dentro la fortezza segreta di Gannon. Ma chi arriva?
Lohengrin, Egmont, Kuros, Merlino, Shadax e Link vedono arrivare degli scheletri cavalcanti. Si, proprio così. Ci sono degli scheletri che cavalcano scheletri di cavalli ma non è tutto, perché gli scheletri cavalcanti sono armati di spada.
Lohengrin, Egmont, Shadax, Merlino, Kuros e Link combattendo con molto coraggio e con grande strategia riescono a sconfiggere tutti gli scheletri cavalcanti.
Sconfitti gli scheletri cavalcanti dai nostri eroi, i nostri eroi trovano un vero immenso tesoro di monete d’oro. Strano però, un tesoro del genere qui e nessuno a sorvegliarlo. Perché ci sono tutte queste monete d’oro ammassate come una specie di monticello?
La risposta sta arrivando ma non è piacevole. Tutti increduli nel vedere una massa di monete d’oro assemblarsi a formare un pipistrello gigante fatto di monete d’oro. Bisogna attaccare tutti e 6 insieme il pipistrello di monete dorate. Dopo alcuni attacchi subiti dal pipistrello di monete dorate, il pipistrello di monete dorate diventa 3 pipistrelli più piccoli di monete dorate. Da attaccare tutti e 6 insieme il pipistrello gigante di monete dorate, i 6 eroi si dividono in 3 coppie per attaccare ciascuna coppia ciascun pipistrello più piccolo fatto di monete dorate. Dopo vari attacchi, i 6 eroi vincono la incredibile lotta.
Procedendo nella fortezza segreta, i 6 eroi vedono delle strane statue. Le strane statue sono fatte ciascuna da due teschi del drago messi uno sull’altro ma che i teschi del drago guardano in verso divergente, ma perché?
Link dice a Egmont:
“Che strane statue! Brutte soprattutto!”
Egmont dice a Link:
“Già! Ma perché una di queste statue comincia a lampeggiare di rosso?”
Link dice a Egmont:
“Cosa?”
Infatti una delle statue dei teschi del drago diventa rossa e…sputa fuoco. Egmont urla a Link:
“Attento Link!”
Grazie all’avvertimento di Egmont, riparandosi con lo scudo, Link si protegge dal fuoco sputato dal teschio del drago nella direzione di Link. Link dice a Egmont:
“Tu mi hai salvato la vita!”
Dopo essersi messi tutti al riparo dai teschi del drago; Kuros, Link, Shadax, Merlino, Lohengrin e Egmont non credono ai loro occhi. Su alcuni muri della fortezza segreta di Gannon ci sono attaccati al muro dei lunghi colli di ossa di drago con teschio di drago. Questi scheletri del drago sono composti solo da collo e teschio ma oscillando il collo come una catena, gli attacchi sono imprevedibili perché questi scheletri del drago sputano fuoco. Mettendosi al riparo e poi contrattaccare gli scheletri del drago, i 6 eroi riescono a distruggere tutti gli scheletri del drago. Ma questi scheletri del drago composti solamente da ossa del collo e teschio sono a difesa dello scheletro del drago tutto intero. Già ecco che compare un gigantesco scheletro di drago che sputa fuoco. Ma come sconfiggere questo scheletro di drago? Essendo privo di carne lo scheletro di drago non può essere ferito e non può essere ucciso perché già morto. Come distruggerlo?
Con le frecce no perché gli passerebbero attraverso e non gli farebbero comunque nulla. Shadax ha un’altra idea geniale ma pericolosissima. Shadax dice a tutti:
“Io devo usare di nuovo lo scettro di Demnos! Come avevamo fatto per il drago vivo ma stavolta al contrario!”
Kuros dice a Shadax:
“Ma che hai detto?”
Link dice a Kuros:
“Spero di sbagliarmi avendo capito male!”
Lohengrin dice a Link:
“Ma di che parlate?”
Egmont dice a Lohengrin:
“Ma che succede?”
Merlino risponde a tutti:
“Giusto, Shadax! Invece di puntare il raggio dello scettro di Demnos su di noi per farci comparire gli altri noi invisibili, ora bisogna puntare il raggio dello scettro di Demnos sullo scheletro di drago!”
Lohengrin dice a Merlino:
“Voi che siete impazziti tu e Shadax? Così lo scheletro di drago viene colpito dal raggio dello scettro di Demnos e compare un altro drago ma vivo!”
Link dice a Lohengrin:
“No! Aspettate! Io mi fido di Shadax!”
Egmont dice a Lohengrin:
“Se si fida Link di Shadax mi fido pure io!”
Kuros dice a Lohengrin:
“Noi ci dobbiamo credere tutti!”
Ma che succederà?
Shadax punta il raggio dello scettro di Demnos non sui suoi amici stavolta per fare apparire gli altri se stessi invisibili e poi passare lo scettro a qualcun altro che poi lo usi verso Shadax per far comparire l’altro Shadax invisibile non potendo usare da soli su se stessi il raggio dello scettro di Demnos; ma usare il raggio dello scettro di Demnos verso lo scheletro di drago. Lo scheletro di drago viene colpito dal raggio dello scettro di Demnos. Ma stranamente non compare un altro drago ma vivo con la carne oltre alle ossa, ma lo scheletro di drago scompare lentamente. Ma perché?
Shadax spiega:
“Se questo raggio colpisce un essere vivente, l’essere vivente che è visibile gli compare un altro se stesso invisibile! Questo oramai è risaputo! Ma se con il raggio dello scettro di Demnos io colpisco un essere già morto e soprattutto già invisibile, perché solamente ossa, l’effetto del raggio non dà il risultato di fare comparire un altro essere già morto e già invisibile e quindi non potendo comparire un altro se stesso invisibile perché già lo è; l’effetto del raggio distrugge direttamente l’essere che non dovrebbe essere vivente perché morto e quindi lo scheletro di drago scompare definitivamente colpito dal raggio dello scettro di Demnos!”
Tutti sbalorditi dalla fantastica intuizione di Shadax; ora si può continuare ad andare in cerca di Walhalla e Zelda ma soprattutto alla ricerca dei tre stregoni Malkil, Morbius e Gannon. Utilizzando una zattera usata per attraversare un corso d’acqua, i 6 eroi trovano una candela blu, una candela rossa, un anello blu, un anello rosso, un flauto e un compasso. Questi oggetti potrebbero essere tutti magici ma essi sembrano inutili almeno alla sola apparenza. Trovando una scala a libretto, i 6 eroi salgono al piano superiore della fortezza di Gannon. Trovando una chiave nascosta, Merlino trova un libro di magia nascosto in un forziere dopo averlo aperto con la chiave nascosta. Incredibile ma vero, la candela blu illumina di blu il buio. La candela rossa illumina di rosso il buio. L’anello rosso emette un raggio rosso che muta in rosso ciò che non lo è. L’anello blu emette un raggio blu che muta in blu ciò che non lo è. Gli effetti dei raggi dei due anelli sono reversibili. Invece il flauto suonandolo emette una musica in grado di incantare i nemici ed evitare di combatterli. Invece il compasso messo su una mappa; il compasso traccia un cerchio magico indicando il punto esatto in cui ci si trova. Difatti grazie alla mappa in possesso di Link comprata dagli gnomi per 5 rupie; mettendo il compasso sulla mappa; Link e i suoi amici si sanno orientare sapendo in che direzione dirigersi per tentare di arrivare finalmente a Gannon, Morbius e Malkil ma soprattutto anche a Zelda che ha l’ultima unità di triforza mancante a completare le 8 unità ed ora anche Walhalla prigioniera dei tre stregoni.
Ecco finalmente Zelda e Walhalla. Ma ci sono anche i tre stregoni pronti a battersi per la vera ed ultima battaglia senza attirare in altri luoghi i nemici. Il confronto è unico e definitivo. Nessuna rivincita. Salvare il mondo e vincere o soccombere alla malvagità e perdere. Tutto è pronto per l’esito finale. Kuros dice a tutti:
“Ci siamo! Io affronto Malkil! Chi è con me?”
Lohengrin risponde a Kuros:
“Io combatto insieme a te! Pronto!”
Shadax dice a tutti:
“Io voglio Morbius! Chi è con me?”
Merlino risponde a Shadax:
“Io combatto insieme a te!”
Link dice a tutti:
“Io combatto contro Gannon! Chi è con me?”
Egmont risponde a Link:
“Io sono sempre con te! E io lo sarò sempre!”
Ogni stregone ha due nemici da affrontare ma la potenza della stregoneria di questi tre stregoni non è certamente svantaggiata dovendo affrontare ogni stregone due nemici.
Zelda e Walhalla non possono fare nulla perché entrambe prigioniere.
I tre combattimenti simultanei si svolgono con le dovute astuzie e strategie e senza aver fretta di vincere. Mai pensare di sbrigarsi a concludere lo scontro affrontando uno stregone. Soprattutto bisogna tenere la mente sgombra dall’esito del combattimento e concentrarsi sul nemico. Malkil emette fuoco dalle mani. Morbius crea il vento con le mani. Gannon materializza un’ondata d’acqua dalle mani. Ecco perché questi tre stregoni si allearono, perché loro tre sanno fare cose che nessun altro sa fare e soprattutto ciascuna capacità di uno è differente dalle capacità degli altri due.
Kuros e Lohengrin si difendono come possono. Merlino e Shadax si difendono come possono. Egmont e Link si difendono come possono. Kuros e Lohengrin restano feriti dagli attacchi di Malkil. Merlino e Shadax restano feriti dagli attacchi di Morbius. Egmont e Link restano feriti dagli attacchi di Gannon. I tre stregoni sono fortissimi ma non dovrebbero essere invincibili. Nessun problema per ogni stregone ad affrontare due nemici. Anzi i tre stregoni stanno vincendo quasi facilmente per le loro insuperabili capacità.
Ma all’improvviso Merlino dice a Shadax:
“Ma se lo scettro di Demnos l’avesse trovato Morbius prima di noi che sarebbe potuto accaderci?”
Shadax risponde a Merlino:
“Bravo Merlino! Che idea!”
Lohengrin dice a Kuros:
“Ma se Malkil fece rapire tutte quelle donzelle, perché lui non ne ama nemmeno una?”
Kuros risponde a Lohengrin:
“Giusto! Bravo Lohengrin!”
Egmont dice a Link:
“Ma se noi abbiamo 7 unità di triforza, ci manca solo quella che ha Zelda?”
Link dice a Egmont:
“Magnifico! Bravo Egmont!”
Ma che sta succedendo?
Kuros dice a Malkil:
“Ehi grande stregone! Tu hai fatto rapire tutte quelle donzelle solo per tenerle vicine alle unità di triforza ma non hai mai amato per questo tu sei debole e destinato a perdere!”
Malkil dice a Kuros:
“Io amo me stesso e il potere! Io non ho bisogno di nessuno, a parte i mei alleati!”
Mettendo da parte la gelosia e capendo il piano di Kuros, Lohengrin che conosce e ama Walhalla; Lohengrin dice a Malkil:
“Guarda, Malkil! Guarda che bella e vogliosa è Walhalla, stupenda, combattente, forte e servizievole! Prendila con te invece di usarla come oggetto!”
Kuros capisce che Lohengrin ha capito il suo piano. Malkil ci pensa poi dicendo:
“Stupenda donna! Io avevo sempre messo da parte la bellezza delle donne ma avevo solo considerato l’utilità delle donne!”
Inebriato dal fascino di Walhalla, Kuros e Lohengrin attaccano simultaneamente Malkil uccidendolo.
Intanto Shadax e Merlino affrontano Morbius. Shadax urla a Morbius:
“Ehi! Morbius! Io ho lo scettro di Demnos!”
Merlino invece di preoccuparsi capisce il piano di Shadax.
Morbius dice a Shadax:
“Io sono potentissimo e quello scettro serve più a te che a me! Tu non sei nessuno senza quello scettro!”
Morbius sta cadendo nel tranello di Shadax. Sapendo dell’avidità di Morbius, Shadax dice a Morbius:
“Prendi questo scettro! Ti farà diventare sempre più ricco e sempre di più! Questo scettro fa comparire un altro se stesso invisibile!”
Morbius afferra lo scettro di Demnos dalle mani di Shadax. Ma non potendolo sapere, Morbius punta lo scettro su se stesso. Se voi ricordate, cari lettori, Shadax dava sempre lo scettro ad un altro amico per farsi puntare lo scettro per far comparire un altro se stesso invisibile e nessuno si può puntare da solo su se stesso il raggio dello scettro di Demnos. Non potendo sapere cosa succede, Morbius si punta da solo su se stesso il raggio dello scettro di Demnos. Che poi lo scettro di Demnos è una vera prova di unione e di amicizia oltre che di altruismo e collaborazione perché nessuno deve fare tutto da solo. Morbius si punta su di sé lo scettro di Demnos. Ma invece di comparire un altro se stesso invisibile di Morbius, siccome il raggio non è stato emesso tenendo in mano lo scettro di Demnos da una persona diversa a cui è diretto il raggio; Morbius scompare lentamente per sempre. Morbius non è diventato invisibile ma lui è definitivamente svanito nel nulla. Morbius è scomparso.
Intanto, Link dice a Gannon:
“Ehi! Gannon! Io ho le 7 unità di triforza che ti mancano e Zelda ha la restante! Che facciamo ora? Questa dannata triforza cos’è? A che serve la triforza?”
Gannon urla a Link:
“Io ti mangio vivo, Link! Per questo io non voglio ucciderti subito ma voglio che vedi che fine si fa nella mia bocca mentre io ti mastico mentre tu ancora urli!”
Link dice a Gannon:
“Tu non hai scampo senza la triforza! Io ne ho 7 di unità e tu una sola! Consegnamela! Tu hai perso!”
Gannon urla a Link:
“No! Consegnami le 7 unità! Tu hai perso finché io ho la tua amata Zelda!”
Link dice a Gannon:
“Giusto! Eccoti le 7 unità di triforza!”
Egmont dice a Link:
“Ma sei impazzito!?”
Stando tutti e tre vicini, Egmont, Link e Gannon con tutte le 8 unità di triforza finalmente assemblate sta per succedere qualcosa di incredibile. Le 8 unità di triforza sono tutte assemblate ma unite da due esseri buoni e da un essere malvagio. Triforza, forza di tre, ma le tre forze unite devono essere o tutte e tre buone o tutte e tre malvagie. Quindi se la triforza fosse stata unita da Gannon insieme a Malkil e Morbius il mondo sarebbe stato distrutto; ma essendo invece la triforza stata unita da due esseri buoni e un essere malvagio, l’essere malvagio scompare nel nulla. Se gli esseri malvagi fossero stati due e l’essere buono uno, l’essere buono sarebbe scomparso nel nulla. Invece tre buoni o tre malvagi che uniscano la triforza, ogni buono prende anche le capacità buone degli altri due senza toglierle a chi le ha, invece ogni malvagio prende le capacità malvagie degli altri due senza toglierle a chi le ha. Tutto questo è la triforza. Ma per funzionare, bisogna essere o tutti e tre buoni o tutti e tre cattivi. Anche Gannon è stato sconfitto scomparendo nel nulla.
Liberate Walhalla e Zelda; Walhalla abbraccia Lohengrin e Zelda abbraccia Link. Zelda da principessa diventa regina potendo regnare insieme a Link suo re. Walhalla e Lohengrin si sposano essendo entrambi oramai ricchissimi. Shadax decide di dividere di nuovo in 6 pezzi lo scettro di Demnos, in modo che i 6 pezzi tornino invisibili e quindi introvabili tenendo al sicuro il mondo dallo scettro di Demnos.
Merlino rinuncia per sempre alla magia, essendo morto Malkil, nessuno può più apprendere la stregoneria e invece Merlino che era stato allievo di Malkil insieme a Shadax; Merlino non usando più la magia e soprattutto non insegnarla più a nessuno per evitarne un uso sbagliato; Merlino viene ricordato tuttora come il più grande mago di tutti i tempi ma infatti non ci sono stati altri maghi potenti come lui perché lui non ha voluto allievi.
Kuros ricchissimo si sposa con la principessa Eleanor, non quella stata prigioniera di Morbius ma quella stata prigioniera di Malkil.
Invece Egmont ha scoperto di amare la principessa Eleanor quella stata prigioniera di Morbius. Egmont ha dato retta al prezioso consiglio del suo caro amico anch’egli elfo Link di avere qualcuno e sposare come Link una principessa.
Tutti vissero felici, contenti e ricchissimi.
FINE