• Mer. Dic 18th, 2024

Ciadd News Radio e TV

Per info tel 320 221 74 20 e-mail ciaddsrl@gmail.com

Recensione del pittore Lorenzo Maria Bottari al romanzo La donna che venne da lontano. La storia di Shabnam della giornalista e scrittrice Liliana Manetti

DiCiadd News.com

Lug 18, 2020

CLICCA QUI PER PARTECIPARE AL CASTING

CIADD NEWS 24... in diretta RADIO e TV

RECENSIONE DI LORENZO MARIA BOTTARI.

Leggere libri, spesso, ci aiuta ad aprire porte che l’inconscio te li presenta come sogni.
A volte incognite o conferme di ciò che non riuscivamo a descrivere con le parole e spiegarci un mondo che l’inconscio, stesso, ci dava la visione ma non la concretezza di esse.
Leggendo “La donna che venne da Lontano” di Liliana Manetti, Rossini Editore Febbraio 2020 ho avuto un coinvolgimento pagina dopo pagina e devo ammettere che è stata una di quelle volte che non mi attendevo molto e forse è la maniera migliore per affrontare la lettura di un libro. Ma Liliana, giornalista e scrittrice, per me, è stata molto sorprendente: la sua scrittura è avvincente, piena di pathos e con tutti gli ingredienti, neanche il romanzo fosse un thriller.
Intanto emerge il fascino dell’Oriente che vive tutti i contrasti, sia ambientali che religiosi a volte per noi occidentali quasi inspiegabili, dove la donna ha più divieti che diritti. Mentre l’uomo ha diritto di sopraffazione sulla donna, il classico padre padrone da noi occidentali, un po’ soppiantato dal movimento femminista e in parte bypassati. La madre diventa vittima e carnefice di una figlia, ormai, donna che deve solo accettare ordini di una società dittatoriale, spesso non condivisa.
Nella storia di Shabnam, romanzata  ma sembra quasi una storia vera perché queste storie si vivono, anche, in alcuni piccoli centri del sud e del nord d’Italia. In fondo tanto realistica nella vita dell’Oriente attuale ma anche da noi in Occidente.
Mentre i giovani in Oriente strizzano l’occhio all’Occidente ma senza dimenticare le proprie radici con la voglia, in futuro, di rinnovarle!
Milano 17 luglio 2020 Lorenzo Maria Bottari

Nota biografica di Lorenzo Maria Bottari.

Lorenzo Maria Bottari nasce a Palermo il 29 agosto 1949.
Inizia la sua attività di artista nel 1968 a Firenze.
Viaggia in Italia, in Europa e oltreoceano, con mostre a New York, Londra,
Vienna, Parigi, Milano, Stoccolma, Berlino, Copenaghen e altre città.
Significativi gli incontri e le frequentazioni: Giorgio de Chirico, Virgilio
Guidi, Renato Guttuso, Corrado Cagli, Wifredo Lam, Ibrahim Kodra e anche
coetanei come Mimmo Germanà, Vanni Viviani e altri che fanno parte, oggi,
della storia dell’arte contemporanea.

1974: frequenta il corso di decorazione per tessuto dell’Istituto Marangoni di
Milano.

Dal 1979 con Nicolas, orafo di Monopoli, Bari, realizza gioielli pregiati, pezzi
unici.

1980: Renato Guttuso presenta la Cartella “La Cattedrale di Palermo” nella
storica Galleria Schettini, Milano

1983: La Foyles Books lo invita ad una mostra con opere in omaggio a
Wilhelm von Gloeden, Londra dove Sandro Paternostro gli presenta il fotografo surrealista Angus Mc Bean con il quale, in seguito, realizza la
mostra “Dialogo tra Fotografia e Pittura” Mood Gallery (1984) con il
Patrocinio del Comune di Milano. Dopo a Siracusa, Cripta del Collegio,1987,
con il patrocinio della Provincia.

1986: Walter Schönemberg, Direttore dei Musei di Lugano, presenta
“ Lorenzo Maria Bottari-I casi dell’amore”, sul libro-catalogo, con testi di
Leonardo Sciascia e Walter Schönemberg, Galleria Lugano, C.H.

1988: invitato ufficialmente dalla città di Salisburgo con Atelier al
Künstlerhaus. Dopo una poetica mostra a Vienna, Österreichische Circus und
Clownmuseum, 1989.
Brian Sewell lo presenta a Londra, 1990, con il raffinato libro “Earth – Air –
Fire – Water”. Art World Media, Italian Institute of Culture, London.

1991: viene invitato dalla Kew Gallery Inc, New York, con testo in catalogo di
Brian Sewell, noto critico londinese e perito della Sala d’aste Christie’s.

1995: centenario – nascita del Cinema e del Mito “Rudy Valentino”;
contemporaneamente inaugura il Museo di Castellaneta e la mostra diventa
itinerante in Italia e all’estero.

1999: viene invitato dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi con le sue
carte “Pinocchio nel mondo dei Tarocchi”. Pescia, Pistoia.
Giuliana Scimè presenta la personale “Iride di Sguardi” al Centro Pier Paolo
Pasolini, Agrigento, 2000.
La Provincia di Palermo Patrocina la mostra “Bottari 1980 – 2001, Galleria Elle
Arte, Palermo.

2002: traduce in pittura alcune poesie “Quasimodo quasi sognato” di
Salvatore Quasimodo, a ricordare il centenario della nascita a Modica, città
natale del premio Nobel.

2003: Alda Merini scrive la poesia “La luna” per Lorenzo Maria Bottari che è
presente con suoi disegni a “Magica luna” di Chicca Morone, Circolo della
Stampa, Torino. Invitato alla mostra “Pirandelliana” a cura di Emilio Sidoti,
Palazzo della Provincia di Savona, itinerante in tante altre città italiane.

2004: è invitato insieme con altri artisti siciliani alla rassegna “Sicilitudine”
parola amata da Leonardo Sciascia, idea di Ignazio Moncada, presentata da
Carmelo Strano e ospitata da Grazia Chiesa nello Studio d’Ars, Milano. 2005: dopo diversi viaggi a Cuba, realizza la mostra “Tra i Caraibi e
Mediterraneo” con testi di Myriam Peluso e Nelson Herrera Ysla, direttore
del Museo Lam dell’Avana, Galleria Le Muse, Cosenza.

2007: La Città di Palermo lo invita a riproporre “Quasimodo quasi sognato”
con Alessandro, attore e regista, figlio del premio Nobel che recita le poesie
del padre, Chiesa San Mattia, (ex noviziato ai Crociferi), Palermo.
Angelo Di Maida, Gallerista, e Francesco Gallo, critico d’arte, presentano “
Come un gioco. Come una vita”, Galleria L’acquario, Giulianova, Teramo e al
Palazzo di Città- Sala Aquile Verdi, Palazzolo Acreide, Siracusa.

2009: Karl Barrie, noto gallerista e perito d’Arte, londinese, festeggia i suoi
“40 anni vissuti con Arte” con testi di Alda Merini e Antonio Miredi,
Kaledoidoscope Gallery, Londra. La RAI fa un servizio sul TG1.

2010: la città di Enna lo invita ad una Antologica (1968-2010) “l’errare
inquieto dei Miti”, testo a cura di Elvira D’angelo, Castello di Lombardia. La
stessa mostra viene richiesta dall’Istituto Italiano di Cultura, La Valletta,
Malta. Il Museo-Valentino ripropone la mostra “Rodolfo Valentino/Mito-
Moderno”. Dipinti, ceramiche e grafiche (1995 – 2010), Castellaneta, Taranto.
Una mostra, pensata e ideata con Alda Merini, diventa Un Tributo alla
poetessa, post-mortem: Palazzo del Turismo, 2010/11. Itinerante a Cosenza,
Galleria Le Muse. A Palazzolo Acreide, Siracusa, Palazzo comunale. A
Milano, sua città natale, Archivio Antonio Molinari.

2012: Il Premio Internazionale dei Siciliani in Patria e nel Mondo gli viene
conferito il premio Proserpina come personaggio Siciliano dell’anno-2012,
Palazzo Gallavresi, Sala del Consiglio Municipale – Caravaggio, Bergamo.
E’ invitato a realizzare la mostra “Un sogno d’amore – Tributo a Salvatore
Quasimodo” Galleria d’Arte Contemporanea Cascina Roma, San Donato
Milanese, Milano.

2013 Il Comune di Pioltello l’invita a riproporre il suo “Tributo a Alda
Merini” Biblioteca Comunale Alessandro Manzoni, Pioltello, Milano.
Schena Editore stampa il suo primo libro “Dentro le Quinte” della vita oltre
la tela-Ritratti e quadretti poetici, (Aneddoti e Poesie). Presentazione di
Alessandro Quasimodo. 2014, Fasano-Brindisi.

(Visited 262 times, 1 visits today)
Invia un messaggio
1
Dir. artistica Emanuela Petroni
Salve, posso esserti utile ?