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ITALIANI:REPUBBLICA O MONARCHIA?
A cura di El Tigre
In Italia, con il decreto del giorno 1 febbraio 1945 le donne avranno il diritto di voto. Il giorno 2 giugno 1946; gli italiani e le italiane furono chiamati a votare per l’istituzione governativa; appunto repubblica parlamentare o monarchia costituzionale. Con le donne al voto per la prima volta; il risultato fu il seguente:
-monarchia costituzionale 10700000
-repubblica parlamentare 12700000
La costituzione italiana fu approvata il giorno 20 dicembre 1947 e promulgata il giorno 22 dicembre 1947. La costituzione italiana entrerà in vigore dal giorno 1 gennaio 1948.
La costituzione ha 139 articoli più altri 18 a parte. Gli articoli da 1 a 12 si chiamano “principi fondamentali della repubblica”. Gli articoli da 13 a 54 si chiamano “diritti e doveri dei cittadini”. Gli articoli da 55 a 139 si chiamano “ordinamento della repubblica”. I 18 articoli a parte si chiamano “disposizioni transitorie e finali”.
Per l’appunto, l’articolo 138 disciplina che la repubblica non è soggetta a revisione governativa. In altre parole la forma di governo può cambiare solo con un colpo di Stato.
El Tigre ha curato un sondaggio su 50 persone alla seguente domanda:dovendo votare per l’istituzione governativa, repubblica parlamentare o monarchia costituzionale, cosa votereste voi?
Gli italiani hanno risposto nel seguente modo:
-repubblica parlamentare 27
-monarchia costituzionale 23
Vittoria della repubblica veramente lieve, la monarchia non è al di fuori dei sogni degli italiani.
El Tigre invita tutti gli italiani a studiare la costituzione italiana per avere consapevolezza e una ottica differente sulla propria nazione; invece di denigrare e disprezzare la nostra nazione, bisogna capire bene la differenza del principio della nazione (stessa lingua, stessa cultura, stessi usi e costumi e stessa religione) dal principio di Stato che è un territorio delimitato da confini con stessa legge e stesso apparato statale di cui ne fa parte lo stesso popolo.