Suicidio in carcere, il Consiglio comunale all’unanimità ribadisce attenzione al tema. Sinibaldi: “a breve in Consiglio il Regolamento per l’individuazione del Garante dei detenuti”

Il Consiglio comunale odierno si è aperto, su iniziativa del gruppo consiliare UDC, con un confronto sul
suicidio di un giovane di 25 anni avvenuto ieri nel Carcere di Rieti.
Nella discussione, aperta dal Consigliere Simone Miccadei (Udc), sono intervenuti anche i consiglieri
Rosella Volpicelli (Pd), Carlo Ubertini (Psi-RietiinSalute-NomeOfficinaPolitica), Sara Principessa (FdI) e
Giovanni Grillo (Lega), oltre al Sindaco, Daniele Sinibaldi.
“Ringrazio il Consigliere Miccadei e il gruppo UDC per aver voluto aprire questa seduta del Consiglio
comunale con un ricordo del giovane suicida in carcere e con la conseguente discussione su un tema che è
caro all’intero Consiglio – ha commentato a margine della seduta il Sindaco Sinibaldi – E’ stata ribadita
l’attenzione unanime, da parte di maggioranza e minoranza, alle condizioni dei detenuti e degli operatori del
carcere reatino. Recentemente abbiamo avuto la positiva notizia della decisione del Governo di destinare 34
nuovi operatori di Polizia Penitenziaria a Rieti e contemporaneamente siamo in contatto con la ASL per
monitorare le condizioni degli operatori sanitari impegnati in carcere. Infine, per quanto di competenza del
Comune, l’assessore alle politiche sociali Giovanna Palomba ha ribadito che entro la fine di agosto verranno
riunite le competenti Commissioni consiliari per elaborare la versione del testo che andrà poi in votazione in
Consiglio comunale per il regolamento finalizzato all’individuazione del Garante dei diritti dei detenuti”.