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Nomi prestigiosi per un Premio divenuto caratterizzante della tradizione culturale del Casinò, che
da 91 anni organizza i Lunedì e Martedì Letterari.
Pupi Avati regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, scrittore, personalità fortemente
eclettica , ancorata al tempo stesso all’importanza di istituti basilari come la famiglia. In 55 anni di
attività ha raccontato il disagio di un’Italia e di una società alla ricerca di valori ed idealità difficili
da recuperare, difendendo i sui personaggi, lasciando loro il coraggio e la forza di rialzarsi,
guardando avanti, ” Sono diventato vecchio continuando a sperare che la vita potesse darmi
ancora tanto.”
Marina Valensise, giornalista e scrittrice, già direttore dell’istituto italiano di cultura a Parigi ha
stigmatizzato l’inquietudine degli intellettuali davanti al baratrod ella Seconda Guerra Mondiale,
l’attimo prima della voragine che indica come la libertà possa esser fragile.
Carlo Miccichè, è dirigente televisivo. Lavora da più di trent’anni nel mondo della ideazione e
produzione di contenuti. Si occupa in particolare di analisi e sviluppo dell’adattamento dei romanzi
per la fiction e il cinema. Tiene corsi universitari di progettazione e scrittura per l’audiovisivo.
Appassionato di storia ed epopea napoleonica, ne coltiva da sempre lo studio.
Luciano Violante, protagonista del Martedì Letterario dello scorso 16 maggio 2023 ritirerà il
premio “Gran Trofeo alla Carriera, in una data da stabilire.
Magistrato e a lungo protagonista della vita delle istituzioni, appassionato studioso della storia e
della cultura classica, ha ripercorso le tappe della storia italiana recente, alla ricerca di quel che
resta dello spirito della Costituzione, per far sorgere una nuova e piena consapevolezza civica,
conscia della necessità di una nuova stagione costituente.
Questa la classifica finale per Narrativa
Claudio Paglieri Il Conte Attilio” (Giunti)
Alessandra Necci “La regina e l’imperatrice” (Marsilio)
Adrian Bravi “Verde Eldorado” (Nutrimenti)
Questi i finalisti della Sezione Saggistica in ordine alfabetico
Giulio Dellavite “Elogio della normalità” (Mondadori)
Leonardo Giordano “Enrico Mattei” (Historica)
Giacomo Sartori “Coltivare la natura” (Kellermann)
Per la sezione “traduzioni d’autore” sono stati premiati:
Riccardo Ferrazzi per la traduzione di “Gli altri” di Ignacio Carral ( I libri di Monpracem)
Lorenza Di Lella e Giuseppe Girimonti Greco per la traduzione di “Sigma” di Julia Deck
(Prehistorica)
Alessandro Giametti per la traduzione di “Gli ultimi romantici” di Txani Rodríguez editrice
Arkadia
E’ stato attribuito il Premio speciale della Prefettura al avv. Prof. Tito Lucrezio Rizzo per l’opera:
Il Capo dello Stato dalla Monarchia alla Repubblica (1848-2022).
Il premio è stato intitolato a Antonio Semeria, illustre personalità sanremasca, eccellente
professionista, amministratore pubblico, editore, scomparso nel 2011, che nominato Presidente
del Casinò negli Anni 80, sostenne la nascita de “I Martedì Letterari, come prosecuzione de “I
Lunedì letterari” di Luigi Pastonchi. Antonio Semeria promosse le iniziative culturali ben conscio
di come la Casa da Gioco dovesse tutelare e conservare la sua eredità e la sua immagine di
salotto letterario e centro ludico.
Albo d’onore: Giordano Bruno Guerri, Marcello Veneziani, Mauro Mazza, Gennaro Sangiuliano,
Marco Buticchi, Andrea Vitali, Mara Fazio, Bruno Morchio, Mario Vattani, Pier Francesco Pingitore,
Saverio Simonelli.,Enrico Vanzina, Mario Baudino, Elena Pontiggia, Riccardo Nencini, Maurizio
Maggiani, Sebastiano Mondadori, Carlo D’amicis, Rossella Postorino.
Premio “Semeria” alla carriera al prof. Giuseppe Conte, al prof. Francesco Sabatini, al prof. Aldo
Andrea Mola.
Il Comitato d’onore del Premio è così composto: Presidente S.E. Il signor Prefetto di Imperia, Dott.
Valerio Massimo Romeo,il signor Questore, dott. Giuseppe Felice Peritore, il Presidente del
Tribunale di Imperia, Dott. Edoardo Bracco, il signor Sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, il prof.
Stefano Zecchi, l’Ammiraglio Sergio Liardo , il Magnifico Rettore prof. Federico Delfino , il ministro
della Cultura il dott. Gennaro Sangiuliano, scrittore, saggista , il dott. Demetrio Brandi, direttore
artistico del Luccautori, il senatore Avv. Gianni Berrino, l’Assessore alla Cultura Silvana Ormea, il
Cda del Casinò di Sanremo composto dal Presidente e Amministratore Delegato dott. Gian Carlo
Ghinamo, dai consiglieri avv. Lucia Artusi e dott. Eugenio Nocita .
La giuria tecnica è così formata: Presidente Matteo Moraglia, storico. Presidente onorario il prof.
Francesco de Nicola, docente di Letteratura Contemporanea all’Ateneo genovese. Componenti:
Prof.ssa Elisa Rosa Giangoia, docente, scrittrice, saggista, Paola Monzardo Semeria, la dott.sa
Donatella Salucci, il dott. Armando Nanei, lo storico prof. Aldo Andrea Mola, il giornalista Mauro
Mazza, già Direttore del Tg1 scrittore e saggista, lo scrittore Mario Baudino, il giornalista Carlo
Sburlati, già patron del Premio Acqui Storia, lo scrittore Marino Magliani, Marco Mauro, medico
chirurgo, appassionato storico , Fabrizio De Ferrari, giornalista ed editore, Marzia Taruffi,
responsabile dell’Ufficio Stampa-Cultura della Casa da Gioco, Segretario Generale del Premio.
“Il decennale di un premio, con il suo ricco albo d’onore, sancisce l’impegno profuso per creare un
momento culturale capace di aggregare grandi scrittori, saggisti e appassionati cultori dell’arte
dello scrivere, di farli confrontare su valori comuni” – Afferma il Presidente e Amministratore
Delegato Dott. Gian Carlo Ghinamo con i consiglieri avv. Lucia Artusi e dott. Eugenio Nocita – “
Operando per una sempre più forte affermazione di questo evento culturale, ringraziamo della
vicinanza il Comitato d’onore, presieduto da S.E. il signor Prefetto della Provincia di Imperia, dott.
Valerio Massimo Romeo che ci onora del suo sostegno. Un grazie sentito al prof. Stefano Zecchi,
alla Giuria tecnica, ai giurati popolari a tutti coloro che con la loro vicinanza hanno consolidato un
premio, che non solo ricorda un’illustre sanremese che tanto amò la cultura ma che ben traduce la
tradizione letteraria della città e della nostra azienda.”